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Alla Villa Museo Paolina Bonaparte visitabili anche a Ferragosto


Alla Villa Museo Paolina Bonaparte visitabili anche a Ferragosto
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Alla Villa Museo Paolina Bonaparte
la mostra e l'Atelier di Catarsini
visitabili anche a Ferragosto

Viareggio (LU), 11.08.2025

È visibile fino al prossimo 24 agosto – e resterà aperta durante l'intero weekend di Ferragosto nel Museo Villa Paolina Bonaparte di Viareggio - la mostra itinerante Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina, con ingresso libero dalle 18 alle 23 (da martedì a domenica), realizzata grazie al sostegno della Regione Toscana" e patrocinata da quest'ultima e dalla Città di Viareggio.

Tra l'altro è stato approntato un programma di visite guidate gratuite sia alla mostra, sia all'Archivio Catarsini che ha sede nello stesso edificio che ospita il museo, dalle ore 18 alle ore 20, nei giorni 14, 15, 16, 17, 19, 21 e 23 agosto; per informazioni e prenotazioni sulle visite guidate telefonare al numero 348 6604316.

L'Atelier, la vera sorpresa

Nelle soffitte della torretta lato nord della Villa Museo Paolina Bonaparte ha sede l'Atelier di Alfredo Catarsini che custodisce la memoria dell'artista; qui si conserva il suo archivio e le tracce del suo lavoro e della sua vita.

Catarsini si trasferì in quegli spazi dopo che il suo precedente studio nel Palazzo Comunale in Via Regia fu distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale.

Qui si possono trovare: disegni e manifesti delle sue esposizioni, strumenti di lavoro come cavalletti, tavolozze e pennelli; documenti, foto, cataloghi, articoli, libri d'arte che narrano la sua carriera; lettere, diplomi e onorificenze che ne attestano successi e contatti.

Visitando questo spazio, è possibile ricostruire la personalità poliedrica di Catarsini, pittore, ma anche letterato e uomo di cultura attento e sensibile. L'archivio custodisce i manoscritti dei suoi racconti, le bozze dei suoi due romanzi (uno dei quali recentemente rieditato da La Nave di Teseo), i suoi diari e gli articoli che per anni ha scritto per giornali e riviste culturali. In appositi faldoni, sono conservati giornali dagli anni '30 in poi che documentano le sue esposizioni e innumerevoli notizie sulla vita artistica e culturale del Novecento.

Di particolare interesse è la raccolta completa dei cataloghi e delle brochure delle sue numerosissime mostre fin dal 1927, così come i cataloghi di artisti a lui legati e la vasta corrispondenza intrattenuta con colleghi e figure influenti. Le fotografie, sue e della famiglia, insieme alle immagini delle sue mostre (dalle prime negli anni '30 all'ultima antologica del 1991), completano un quadro dettagliato della sua esistenza.

Costantemente aggiornato, l'archivio contiene tutta la documentazione finora rintracciata sull'artista.

La Mostra è diffusa

Inoltre l'esposizione viareggina prima di tutto è parte di un allestimento che prevede in tre diverse sedi cittadine di Viareggio (Villa Museo Paolina Bonaparte, il Santuario della Santissima Annunziata e la Biblioteca Marconi) la possibilità di ammirare ben 48 opere tra dipinti e disegni di Alfredo Catarsini; a ciò si somma un'altra quarantina di opere dell'Artista visibili nelle 11 sedi delle 9 tappe del Cammino I luoghi di Catarsini, che abbraccia Lucchesia e Versilia creando una vera e propria mostra diffusa, comprendente in totale 80 opere e progettata per essere un'esperienza accessibile a tutti, in particolare alle persone con disabilità visiva, che si inserisce nel più ampio progetto pluriennale della Fondazione Catarsini, "L'Arte accessibile per tutti". Questo mira ad abbattere le barriere nella fruizione artistica, garantendo l'accessibilità con l'utilizzo di descrizioni adattate e audio registrazioni in italiano e inglese delle opere, dei pannelli esplicativi e foto, disponibili tramite codici QR.

Inoltre in tre sedi delle tappe del Cammino sono operativi quattro Laboratori esperienziali (due a Lucca, uno a Forte dei Marmi e uno a Viareggio) dove i partecipanti possono approfondire la loro comprensione dell'opera attraverso l'ascolto e l'interazione tattile diretta. È offerta anche la possibilità di toccare opere tattili in scala reale che reinterpretano un'opera esposta. Questo approccio permette a tutti i visitatori di stimolare il tatto e l'udito, promuovendo una fruizione dell'arte pienamente inclusiva.

Ma non basta: oltre gli spazi espositivi diffusi, si può visitare anche la collezione della Fondazione Alfredo Catarsini 1899 direttamente nella sua sede a Viareggio, in Via Palermo, 4. Le visite qui sono guidate e si svolgono su appuntamento, offrendo un'esperienza più intima e approfondita. Per prenotare la tua visita o per qualsiasi informazione si può scrivere all'indirizzo: info@fondazionecatarsini.com

 



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