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Intervista a Emma Palombi, colonnello pilota dell’Aeronautica Militare, premiata al Premio Semplicemente Donna per la parità di genere. La sua storia, il suo sogno e la sua ispirazione..
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Emma Palombi al Premio Semplicemente Donna
Per G-Channel, la giornalista Carla Cavicchini ha intervistato Emma Palombi, colonnello pilota dell’Aeronautica Militare, premiata per l’impegno nella parità di genere. Una figura di grande ispirazione, che ha trasformato un sogno d’infanzia in una carriera straordinaria.
Un sogno nato da bambina
Emma racconta di aver coltivato fin da piccola il desiderio di diventare pilota. Cresciuta “respirando Aeronautica Militare”, è stata profondamente ispirata dal padre, ufficiale e pilota.
Tuttavia, fino a quegli anni, la legge italiana non permetteva l’accesso delle donne nelle Forze Armate.
Inoltre, il destino ha giocato a suo favore: durante il suo ultimo anno di liceo, il Parlamento ha approvato la norma che apriva finalmente le porte anche alle donne.
Da lì, la decisione: cogliere l’occasione e inseguire con determinazione quella strada.
Un premio che non è un traguardo, ma un riconoscimento
La colonnello sottolinea che il suo obiettivo è sempre stato la realizzazione professionale e il servizio al Paese. I premi, pur essendo motivo di soddisfazione, non rappresentano la meta finale.
“Mi sento grata e privilegiata”, afferma, riconoscendo quanto questa normativa abbia cambiato la sua vita e quella di molte altre donne.
Tra volo e maternità: la missione più impegnativa
Conciliare il ruolo di pilota e quello di madre non è semplice. Non esiste una “checklist” che possa guidare in questa doppia missione, spiega Emma.
Tuttavia, grazie al grande supporto della famiglia — in particolare dei nonni — riesce a gestire tutto con equilibrio.
Inoltre, coinvolge il figlio in ciò che fa, affinché comprenda il significato del suo lavoro e della sua assenza quando non è a casa.
Il valore del Premio Semplicemente Donna
Emma definisce il premio una “sorpresa”, un “privilegio” e soprattutto una fonte di ispirazione.
Infine, racconta l’emozione di ascoltare le storie delle altre premiate, testimonianze di forza, resilienza e coraggio.
Per lei, questo riconoscimento diventa un incentivo ulteriore a guardare al futuro con responsabilità e determinazione.
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