Cosa si intende con "relazioni tossiche"?

Le relazioni si evolvono. Cambiano e crescono. A volte si consumano e si logorano. Una relazione è “tossica” quando diventa un elemento della propria vita di cui si è “intossicati” e da cui si ritiene necessario disintossicarsi. 

‍Volendo dare una definizione di relazione tossica possiamo dire che è tossica: «qualsiasi relazione tra persone che non si sostengono a vicenda, dove c'è conflitto e uno cerca di minare l'altro, dove c'è competizione, dove c'è mancanza di rispetto e di coesione». 

‍Mentre ogni rapporto passa attraverso alti e bassi sfociando talvolta anche in crisi di coppia, una relazione tossica è costantemente spiacevole e prosciugante per le persone coinvolte, al punto che i momenti negativi superano quelli positivi. Le relazioni tossiche sono mentalmente, emotivamente e forse anche fisicamente dannose per uno o entrambi i partner.

Non necessariamente in coppia

Le relazioni tossiche non sono necessariamente romantiche. Possono esistere in qualsiasi contesto, dal parco giochi alla sala riunioni alla camera da letto. Potresti anche avere a che fare con relazioni tossiche in famiglia e tra amici.

Come rendersi conto di vivere una relazione tossica? Fai attenzione a questi segnali!

Inizia a cogliere in tempo i segnali di una relazione che diventa man mano sempre più disfunzionale: alla base di questo si trova l'infelicità personale che ci porta a vivere una relazione di coppia priva di stimoli positivi. 

Più generalmente, i segnali a cui si deve fare attenzione sono: mancanza di supporto, comunicazione disfunzionale, comportamenti di controllo, risentimento perenne, mancanza di fiducia, stress e non attenzione dei bisogni altrui.

Cosa ci imprigiona all'interno di una relazione che sappiamo essere tossica? 

si sviluppa la convinzione di non poter abbandonare né la relazione né il modo di starci dentro nel ruolo che ci si sente costretti ad avere e subire, sia nel presente che guardando al futuro. Questo modo di vivere la relazione è considerato infatti come l’effetto di una “malattia” attribuita ad uno o entrambi i partner.

Frasi tipiche di soggetti che vivino relazioni tossiche sono:  “Non sto facendo abbastanza”, “So cosa dovrei fare ma non ne ho le forze”, “Devo stargli vicino se non voglio che peggiori”.

Come uscirne?

Fatti supportare da un professionista che sia in grado di fornirti gli strumenti adatti per riflettere sulla tua situazione attuale. 

Prenditi del tempo per te e inizia un percorso capace di restituirti la tua autonomia.