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Il Dottor Costantino Mazzanobile D’Aragona presenta, in collaborazione con la Cipriani Academy di Montecarlo, un seminario di avvicinamento ai corsi di giornalismo investigativo pensato per studenti, professionisti e ricercatori che vogliono sviluppare un autentico spirito critico di fronte al bombardamento mediatico contemporaneo.
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Obiettivo del seminario
Il percorso nasce dall’esigenza di sviluppare la capacità di discernimento delle notizie diffuse dai mass media, allenando i partecipanti a riconoscere la differenza tra informazione reale e contenuti manipolati o piegati alla logica del “pensiero unico”.
Il Dottor Mazzanobile sottolinea come sia essenziale esercitare il libero arbitrio nella lettura delle notizie, imparando a individuare l’autenticità delle fonti e a non farsi guidare passivamente da giornalisti o conduttori legati a interessi politici, istituzionali o economici.
Tecniche per il distacco emotivo e la coscienza critica
Il seminario introduce tecniche ed esercizi pratici per ridurre l’impatto emotivo delle notizie e favorire un approccio realmente investigativo:
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Espansione della coscienza nello spazio attorno all’osservatore: durante la lettura, il partecipante è guidato a osservare intenzionalmente il testo e, insieme, le proprie reazioni interiori, riportando l’attenzione al contenuto e a una precisa area del corpo ogni volta che la mente si agita o si emoziona eccessivamente.
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Lettura silenziosa e lenta, in luogo della lettura ad alta voce o del consumo rapido delle notizie: questo metodo favorisce raccoglimento, concentrazione e riduce l’effetto amplificatore del tono della voce o dei rumori esterni.
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Pause di riflessione attiva: i partecipanti sono invitati a fermarsi, annotare impressioni, evidenziare passaggi da approfondire, in modo da sostituire la reazione emotiva immediata con una valutazione più razionale del contenuto.
Queste pratiche, ispirate a un approccio integrato mente‑corpo, mirano a trasformare il lettore in osservatore consapevole, capace di analizzare le informazioni senza esserne dominato psicologicamente.
Verifica delle fonti e analisi del contesto
Un pilastro del seminario è l’educazione alla verifica sistematica dei dati e alla consultazione di fonti multiple, anche divergenti, per indebolire l’effetto della “versione unica” proposta da un solo canale informativo.
Il Dottor Mazzanobile invita a valutare con attenzione:
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L’esposizione politica o istituzionale dell’editore, del conduttore o del giornalista che diffonde la notizia;
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Gli interessi economici possibili dietro una campagna informativa;
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Le discrepanze tra narrazioni diverse sullo stesso evento, come base per ulteriori indagini.
In questo senso, il seminario si configura come un laboratorio universitario di metodo, dove ogni studente impara a costruire il proprio dossier critico, incrociando fonti, dati e contesto geopolitico.
Il caso pandemia come esempio di disinformazione di massa
Tra i casi studio proposti, il Dottor Mazzanobile cita la gestione informativa della pandemia, indicandola come esempio emblematico di disinformazione e isteria collettiva.
Secondo la sua analisi, una comunicazione martellante e spesso unilaterale ha:
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Amplificato la paura fino a generare comportamenti di massa poco razionali;
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Permesso a specifici “burattinai” – centri di potere economico e politico – di ottenere profitti miliardari a discapito della salute e della libertà di scelta della popolazione mondiale.
Questo caso diventa materiale didattico per mostrare come si costruisce una narrazione globale, quali leve emotive vengono utilizzate e quali strumenti il giornalista investigativo deve adottare per smontarla, verificarla e restituire al pubblico un quadro più aderente alla realtà.
Un seminario per futuri giornalisti investigativi
Il progetto formativo promosso dal Dottor Costantino Mazzanobile e dalla Cipriani Academy di Montecarlo si propone dunque come porta di ingresso ai corsi avanzati di giornalismo investigativo:
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Forma alla disciplina interiore necessaria per non farsi manipolare dalle emozioni.
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Fornisce strumenti tecnici di analisi delle fonti, del linguaggio e degli interessi in gioco.
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Stimola una coscienza etica e critica indispensabile per chi voglia raccontare i fatti con responsabilità verso la società.
In un’epoca dominata dalla sovrabbondanza di informazioni e dalla disinformazione strategica, il percorso proposto dal Dottor Mazzanobile rappresenta un’occasione preziosa per chi desidera diventare non solo giornalista, ma custode della verità e della libertà di pensiero.
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