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Il circuito “Reining For Fun” rappresenta un chiaro esempio di questa filosofia: con tappe distribuite sul territorio e un approccio all’agonismo non esclusivo, OPES promuove la passione per il cavallo e la monta western come esperienza di crescita, comunità e sport.
Il circuito Emilia‑Romagna e la sua finale
L’edizione 2025 di Reining For Fun in Emilia‑Romagna ha seguito un percorso itinerante, con tappe in diversi centri ippici: fra questi, il Ranch Il Galeone della trainer Serena Bagnara, il La Negrella Ranch, e per la tappa conclusiva l’arena del LJ Performance Horses di Luca Minarelli
La finale, celebrata come la “La Festa dello Spin”, ha sancito i campioni regionali per le varie categorie, dal livello base (Entry Level, Walk & Trot) al livello Open.
Le gare hanno visto una grande partecipazione: dai giovanissimi binomi agli amatori esperti, con un notevole interesse verso i “classici” del reining, come spin e sliding stop — segno che la disciplina affascina e conquista nuovi appassionati.
I protagonisti della finale: campioni e categorie
Ecco alcuni dei risultati salienti: secondo il comunicato di OPES, nella categoria maggiore OPEN il titolo è andato a Nicola Rossi su “LJ Tomm”, con una performance di riferimento per l’intera manifestazione.
A seguire, nelle categorie dedicate ad amatori e giovani, brilla il nome di Martina Brugnati, che ha conquistato l’oro sia in Entry Level (su “Little Peppy”) sia in Level 1 Junior (con “Little Peppy Captain”).
Perché questo evento conta — e cosa significa per l’equitazione italiana
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Accessibilità e didattica: Il circuito “Reining For Fun” abbassa la soglia d’ingresso, rendendo possibile a chiunque — anche neofiti — avvicinarsi a un mondo che spesso viene percepito come elitario. Questo promuove crescita e rinnovamento generazionale all’interno dell’equitazione.
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Rafforzamento del movimento locale: In regioni come l’Emilia‑Romagna, grazie a manifestazioni come questa, i centri ippici e i padroni di cavalli trovano visibilità, stimolo e motivazione a investire in tempo, risorse e formazione.
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Valorizzazione del binomio cavallo‑uomo: Reining non è solo corsa o salto: è controllo, armonia, precisione. Gare come queste valorizzano la relazione con l’animale e l’abilità del cavaliere, in un contesto tecnico ma anche fortemente emotivo.
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Promozione dello sport come comunità: Con più cavalieri, categorie, livelli e storie diverse, OPES dimostra che l’equitazione può essere inclusiva — un’occasione di condivisione, socialità e crescita, oltre che di competizione.
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