Contratto di consulenza e contratto di collaborazione: quali differenze e quali vantaggi ci aspettano.
Sebbene entrambi riguardino il lavoro autonomo, ci sono alcune differenze chiave da tenere in considerazione.
Il contratto di consulenza è solitamente basato su una prestazione di servizi professionali, in cui il consulente fornisce consulenza e supporto tecnico al cliente.
Il contratto di collaborazione si riferisce a un'attività collaborativa in cui due o più parti lavorano insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Ma perchè oggi vi sto parlando di contratti di collaborazione e consulenza?
Perchè al di là del valore giuridico dei termini, nel mio caso le 2 competenze si uniscono vertiginosamente!
Essere consulenti e contemporaneamente sentirsi dei collaboratori ha i suoi vantaggi. E' una figura più completa di cui potersi fidare perchè è portata a offrire soluzioni a tutto tondo, basandosi principalmente sulla funzionalità del servizio più che sul proprio interesse.
Essere in grado di fornire una consulenza e allo stesso tempo una collaborazione, mi permette di integrare la mia attività anche con altre figure professionali già presenti presso la vostra azienda o da inserire specificatamente per il progetto in essere.
Pertanto, potete contattarmi in entrambi i casi! Sarà mia cura pormi di fronte al servizio richiesto o alla necessità da affrontare, nell'una o nell'altra veste...o in entrambe! Why not?!
Come sempre...scrivetemi nei commenti la vostra necessità e vi contatterò immediatamente!
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