Le parole che fanno bene di Fulvio Fiore
«Il nuovo libro di Fulvio Fiori suggerisce una visione dell'uomo nella migliore tradizione della psicologia umanista, che concepisce la persona, seppur sofferente, partecipe del proprio futuro e dotata di risorse per evolvere... Dalle parole, infatti, deriva la natura dei nostri ricordi e la possibilità di immaginare e costruire l'avvenire, la magi di creare delle storie e la possibilità di costruire un nuovo significato delle cose. Così le parole che abbiamo ascoltato troppe volte e che ci fanno male possono essere comprese, rilette e riscritte nel nostro sistema di significati, possono perdere la loro pesantezza e trovare una vita nuova. Ed è vita nuova anche per noi.» - Dalla prefazione di Raniero Bastianelli
Il pensiero positivo può senz'altro aiutarci nelle questioni concrete, negli aspetti pratici della nostra vita, ma risulta assai meno efficace quando ci spostiamo al livello della nostra psicologia del profondo, perché i pensieri negativi esistono, fanno parte di noi e, anche se cerchiamo di neutralizzarli, continuano a fare danni a nostra insaputa, senza che riusciamo a guarirli.Con la scrittura invece possiamo imparare a trasformare in positivi tali pensieri negativi e, insieme a essi, anche i progetti, le emozioni, i ricordi; un destino... Perché la parola scritta ha un'energia sua propria e un potenziale creativo infinito, concreto e tangibile, purché la si usi in modo consapevole, con intenzione chiara e stile personale, Dopo Curarsi con la scrittura, con questo libro, frutto di ulteriori studi ed esperienze, Fulvio Fiori continua nel suo percorso di indagine sugli effetti che le parole scritte hanno sulla nostra mente e sul nostro corpo, dando ancora più sostanza alla Bioscrittura, la "scrittura che cura", un metodo distico nuovo e sorprendente che aiuta a sciogliere i pensieri negativi, a risolverli e a lasciarli andare.
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