Mappa Interattiva - dove le persone incontrano le attività
Ad Avola, nella Sicilia sud-orientale, un prodotto simbolo del territorio è la mandorla di Avola, conosciuta per la sua qualità e la sua importanza storica. La città ha creato il Museo della Mandorla, un luogo che custodisce la memoria contadina e restituisce la storia di questa eccellenza attraverso un’esperienza culturale e sensoriale.
Iscriviti e fai iscrivere al canale G-Channel B&B Il Mandorleto Avola
Il museo nasce grazie all’impegno di imprenditori locali, associazioni e al sostegno dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Rossana Cannata. All’interno si conservano macchinari d’epoca, fotografie e strumenti di lavorazione, raccontando il mestiere antico della coltivazione della mandorla.
Le tre varietà principali delle mandorle avolesi — Pizzuta, Fascionello e Romana — rappresentano il risultato di secoli di selezione accurata. La “Pizzuta” è particolarmente rinomata per la sua forma ovale perfetta e la croccantezza, ed è molto utilizzata nella produzione di confetti, pasticceria d’alta gamma e dolci in tutto il mondo.
Il museo non è solo un deposito storico, ma anche un laboratorio di cultura viva, dove si promuovono nuove forme di racconto e valorizzazione turistica del territorio. Recentemente ha ospitato un corso di formazione promosso da ANCI Sicilia e GIST, dedicato alla narrazione della cultura e delle eccellenze locali, coinvolgendo giornalisti, amministratori e operatori turistici. Questo laboratorio è stato un momento di dialogo su turismo sostenibile, identità e innovazione narrativa.
Tra le aziende più significative nella produzione e trasformazione della mandorla vi sono Munafò e Fugali. Questi produttori sposano tradizione e innovazione, realizzando prodotti di alta qualità come torroni, paste per gelateria e il celebre latte di mandorla. Visitare i loro laboratori significa vedere come l’artigianalità antica si unisca alla tecnologia contemporanea per mantenere vivi saperi tramandati.
Il Museo della Mandorla è un luogo dove si comprende come dietro ogni mandorla, e anche ogni calice di vino nero d’Avola, ci sia un’identità collettiva, una storia di fatica, passione e amore per la terra. Avola, con la sua cultura agroalimentare, le sue tradizioni, le strade barocche e le spiagge sul mare, è un modello di come la cultura materiale può diventare comunicazione e turismo esperienziale, unendo passato e futuro in una narrazione autentica.
"Inserisci e fai inserire la tua Azienda o l'azienda di prossimità a costo zero".
"Siamo noi il tuo alleato digitale e con un semplice clic il tuo articolo puoi condividerlo su tutte le piattaforme"
I commenti degli utenti:
Non sono presenti commenti di altri utenti