IL CASTELLO ABBANDONATO PIU' BELLO D'ITALIA! ECCO QUELLO CHE RIMANE!
Un po' di storia. Il Castello del Gigante risale alla fine del XIV secolo, con la costruzione della sua imponente torre principale, che contava ben 122 gradini in pietra. Le ultime aggiunte al Castello sono datate intorno alla seconda metà dell'Ottocento. Negli ultimi tempi, dal 2003, il Castello era utilizzato come sede e struttura ricettiva a tutti gli effetti da un'associazione anglosassone, attraverso la quale i gestori organizzavano eventi artistici e culturali, corsi di lingua, ricevimenti, circoli culturali in biblioteca, scambi tra studenti stranieri, concerti e mostre. Era possibile anche soggiornarci per qualche notte. Inoltre l'intera proprietà era immersa in un bellissimo parco che durante la bella stagione si riempiva di fiori, animali e piante bellissime.
Purtroppo un improvviso terremoto intorno al 2012 fece scoppiare quella bolla di sapone di perfezione. Crollarono alcune ali della struttura, le facciate e la torre si danneggiò pesantemente all'interno. I proprietari e l'associazione furono costretti a scappare causa inagibilità del luogo e nei giorni a seguire svuotarono del possibile gran parte degli oggetti il Castello, con la promessa però di una ristrutturazione che venne iniziata ma non fu mai conclusa. Il Castello oggi giace lì dov'è sempre stato, abbandonato e silenzioso, non più pieno di gioia, cultura e vita come un tempo. Noi lo vediamo sotto la neve, ingabbiato da un'armatura infinita di impalcature e tracce di cantiere. Dentro è ancora pura arte, con soffitti affrescati magistralmente e ricchi elementi di arredamento sparsi nelle varie sale, compresa l'emblematica poltrona sulla torre di detriti crollati. Un'esperienza toccante e poetica. Un degno finale di stagione che ci fa alzare nuovamente l'asticella.
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