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Intervista a Yuliia Palchykova, Creative Director di Fashion Vibes: cool hunting, visione internazionale e resistenza creativa tra Milano Fashion Week e nuovi scenari della moda globale.
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Yuliia Palchykova
Creative Director of Fashion Vibes
Intervista rilasciata al Press Office
a cura di Cristina Vannuzzi, esperta di comunicazione
A MILANO, UNA LEZIONE DI STYLE
Della cool hunter Yuliia Palchykova
Incontriamo Yuliia Palchykova, conosciutissima a Milano nel mondo della moda come una delle cool hunter più influenti: "cacciatrice" di tendenze, ricercatrice di designer emergenti e affermati, ma soprattutto event manager capace di trasformare intuizioni estetiche in esperienze culturali.
La sua è una figura professionale relativamente recente, nata per rispondere alla crescente esigenza delle aziende di moda di individuare e interpretare le nuove tendenze stilistiche e culturali globali. Il suo profilo unisce competenze trasversali: un occhio attento ai dettagli, la capacità di cogliere i segnali dell'emergere di nuovi trend e la sensibilità necessaria per tradurli in realtà sulle passerelle internazionali.
Impegnatissima in vista della prossima Milano Fashion Week, Yuliia continua a dedicarsi all'analisi delle tendenze emergenti in ambito moda, lifestyle e cultura pop. Dotata di un acuto intuito e di una spiccata sensibilità estetica, anticipa gusti e desideri dei consumatori, traducendo le proprie osservazioni in informazioni strategiche per brand e aziende.
Yuliia, parlaci del tuo prossimo evento.
Da tanti anni seguo le diverse culture per capire come influenzano la moda. Anche durante il Covid ho creato una piattaforma digitale che ha permesso ai brand di continuare a sfilare: è stata un'esperienza unica. Il Covid non mi ha fermata.
Voglio ampliare le mie ricerche e dedicarmi anche alla moda per bambini. Ho il mio piccolo Leon, che mi ispira molto, e provengo da Paesi dove la produzione di abbigliamento per piccoli e grandi è molto seguita, come la Georgia. I bambini sono il nostro futuro.
Come nasce la tua passione per la moda?
Io non sono un'influencer, ma un'osservatrice dei cambiamenti della società. Cool hunter è una definizione importante, ma non basta. Ucraina e Georgia hanno una grande tradizione nel settore moda. Per me il cuore del lavoro è intuire, osservare e tradurre i segnali che arrivano dalle Fashion Week di New York, Londra, Parigi e Milano, ma anche dalla strada, dove nascono i veri trend che poi porto in passerella.
Sei quindi un'anticipatrice di tendenze?
Credo che la chiave sia la passione. È un lavoro di ricerca e analisi continua che richiede apertura mentale, creatività e la gioia di immaginare il futuro prima che arrivi.
C'è un evento che ti ha emozionato in modo particolare?
Sì, due, entrambi purtroppo legati alla guerra.
Ricordo una sfilata nello splendido Salone degli Affreschi della Società Umanitaria, accompagnata dalle note di Crystallize di Lindsey Stirling, suonate dalla violinista bielorussa Neringa Baciulinaite. Una magia musicale che ha unito le persone, mettendo in comunicazione atmosfere e opere apparentemente lontanissime. Un violino simbolico e conciliatore, capace di rompere il silenzio e creare una pittura sonora tra musica, fashion e cinema.
Il secondo momento, sempre legato alla guerra, è stato quello di una modella che ha sfilato piangendo, stringendo il suo bambino in braccio. Un'immagine di poesia dolorosa, una presa di coscienza collettiva di una crisi umanitaria così vicina da poterne sentire l'eco. I designer ucraini hanno dimostrato uno spirito indistruttibile: nonostante sirene e attacchi missilistici, continuano a creare. Questa è Resistenza Creativa, la speranza trasformata in moda.
La sfilata sarà di nuovo in una location particolare?
Ho realizzato show in luoghi iconici – dal giardino di Brera per la Camera di Commercio Brasiliana alla Società Umanitaria – ma desidero cambiare location a ogni edizione. Milano e l'Italia offrono ville, castelli, parchi storici, sale affrescate e giardini all'italiana unici al mondo. Fine gennaio e settembre sono i mesi ideali per accogliere ospiti internazionali in dimore simbolo di bellezza ed eleganza.
FASHION VIBES by Yuliia Palchykova
«Sono profondamente orgogliosa della prossima edizione della Milano Fashion Week 2026, durante la quale Fashion Vibes presenterà designer internazionali affermati nei loro Paesi, pronti a presentare le collezioni FW 2026/2027 alla Milano Moda Donna.
Milano è ormai una città cult per il fashion. I designer che ho selezionato in giro per il mondo condividono valori comuni: inclusività, diversity e sostenibilità, a conferma di un impegno concreto verso una moda green, responsabile e consapevole.»
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