Un render è un’immagine elaborata al computer a seguito di una modellazione tridimensionale basata su dati di progetto. Questo ha dunque lo scopo di illustrare un’idea, un progetto o un modello che ancora non esiste, permettendo al cliente di vedere a occhio nudo come questo risulterà una volta realizzato.

Possiamo distinguere due principali tipologie di render (anche se in realtà potremmo parlare dell’esistenza di vere e proprie branche all’interno del campo della renderizzazione): render architettonici e render del prodotto. 

Render del prodotto

Render architettonico

La differenza sta nel fatto che i render architettonici, in poche parole, sono i classici render di edifici che vengono realizzati per studi di architettura, per imprese o per agenzie immobilairi, i render del prodotto invece sono essenzialmente utilizzati dalle aziende per promuovere i propri prodotti.

Quali i principali vantaggi?

Il vantaggio che possiamo avere da questo tipo di servizio piuttosto che da un altro come quello dello shooting fotografico, sta nel fatto che questo sia molto più pratico e soprattutto molto più economico.

Nel caso ad esempio volessimo promuovere un prodotto (render del prodotto), pensiamo a quanto potrebbe essere difficile e dispendioso portare fisicamente la nostra merce in una determinata location o in un certo contesto, aggiungendo  in più i costi delle fotografie e della postproduzione di queste. Utilizzando il render elimineremmo invece molti di questi passaggi.

Analizziamone uno!

In questo caso abbiamo un render realizzato per una location di lusso (luogo Bergamo). Obiettivo del lavoro era quello di vendere ‘al meglio’ la villa raffigurata (non ancora esistente) che è stata interamente renderizzata (creata in 3D), dopo di che si è inserito lo sfondo fotorealistico, cioè lo sfondo reale (esistente) che si vedrà dall’abitazione una volta realizzata.

Naturalmente un render può essere realizzato utilizzando diverse prospettive: nel caso dell’esempio precedente è come se noi fossimo situati all’inpiedi poco prima del salotto vista lago, ma i punti di vista possono essere molteplici (potremmo anche realizzarne uno dal punto di vista del nostro animale domestico).

Come realizzare un render?

Ecco un esempio di lavoro in corso d’opera, prima del famoso effetto ‘wow’ finale come quello dell’immagine precedente.

In questo caso stiamo osservando dei render (non ancora terminati) realizzati per un catalogo di stufe (render del prodotto). In questo caso, l’azienda fornisce i dettagli del prodotto, quindi della stufa, e con questi si andrà poi a sviluppare il modello tridimensionale di questo, costruendo infine l’ambiente circostante prescelto. Il risultato finale sarà sorprendentemente realistico.

ECCO IL RISULTATO ULTIMATO

Clicca qui per altri esempi