Di cosa è fatta la comunicazione digitale? È veloce, a volte scontata, ricca di abbreviazioni, luoghi comuni e frasi fatte. Proprio per queste sue caratteristiche, si pensa che la comunicazione digitale sia tanto semplice e alla portata di tuttə da non prevedere alcuna regola. Eppure, come per tutti i linguaggi esistenti al mondo, anche la comunicazione digitale ha una struttura complessa alla base: basti pensare a tutte quelle regole di grammatica e sintassi senza le quali avremmo difficoltà a interagire e farci capire.

Ragioniamo su un dato: oggi gran parte della comunicazione digitale avviene in forma scritta. Ogni giorno ci troviamo davanti a centinaia di notifiche, e-mail, articoli di blog, storie, post sui social e messaggi pubblicitari che richiedono la nostra attenzione e che cercano di farci interagire spronandoci a compiere un'azione. Durante la lettura, il nostro cervello compie un processo automatico di scansione delle parole in maniera veloce e quasi senza controllo. Il tempo che impiega a estrarre il significato di ogni parola è di 50 millisecondi e in 200 millisecondi riesce a elaborare fino a 20 lettere. Immagina che leggiamo a una velocità media di ben 240 parole al minuto!

Lo psicologo Daniel Kahneman dice: "Qualunque cosa facciamo per ridurre la tensione cognitiva è utile, quindi dovremmo prima di tutto rendere ogni frase massimamente leggibile". Maestri come lui ci ricordano che le parole hanno un peso e che chi scrive deve aiutare il cervello di chi legge per una buona e veloce comprensione. La regola da seguire, forse la più importante, è quella della semplificazione: alleggerire per rendere facilmente comprensibile. Ridurre per far comprendere meglio un testo. Semplificare per dare chiarezza al messaggio. Perché semplicità non significa povertà di linguaggio, ma vuol dire abituare il cervello a fare la scelta più vicina alla comprensione, quindi alle persone.

La comunicazione semplice diventa quindi efficace... ma quanto è difficile semplificare!? Ecco i nostri primi consigli per scrivere bene sul web e arrivare facilmente al tuo pubblico:

• scrivi frasi brevi e scorrevoli

• usa parole semplici, concrete e naturali (es. problematica > problema)

• inserisci preposizioni e congiunzioni semplici

• usa sostantivi naturali (es. alternanza di giorni > a giorni alterni)

• sfrutta i punti elenco

• non abusare delle parentesi

• scegli verbi attivi e forti

• scegli aggettivi non scontati

• utilizza la forma positiva

• abbi sempre cura di chi ti leggerà.

La lista dei consigli è mooolto lunga. Pian piano li scopriremo insieme e ti sveleremo qualche aneddoto che potrà aiutarti a capire meglio come essere presente e competitivə in questo mondo così curioso che è il web.

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