Buon 1 Maggio, e come sempre in questa giornata i temi sul mondo del lavoro sono molti e si cerca sempre di sviscerarli come alla ricerca della soluzione che non c'è.
Le problematiche sono sempre tante, dalla disparità di genere tra uomo e donna in oltre il 70% dei paesi, i cambiamenti che la società richiede per una pacifica convivenza tra il luogo di lavoro e quello privato, la famiglia appunto, e poi le nuove tecnologie, l'AI...
Specialmente in riferimento all'AI, ci si divide tra chi sostiene che toglierà posti di lavoro e chi invece afferma che migliorerà il lavoro stesso, la produttività e la velocità di produzione.
A questo proposito, un’indagine di Gartner del 2023 ha rilevato che il 22% dei dipendenti prevede che l’AI sostituirà il loro lavoro nei prossimi cinque anni. Nonostante questo timore, nel breve e medio termine l’AI non sostituirà molti lavori, ma porterà a riprogettare le mansioni per includere nuove responsabilità, come l’interazione con gli strumenti AI.
Gartner prevede che entro il 2025 la AI svolgerà un ruolo nel 70% delle attività che richiedono testo e dati, rispetto a meno del 10% nel 2023.
Allora come muoversi e prepararsi a questi cambiamenti?
I dirigenti devono essere pronti ad adattare i loro piani e le loro aspettative in base all’evoluzione degli strumenti e al miglioramento delle competenze dei dipendenti grazie all'AI.
Saranno necessarie interne collaborazioni tra reparti per valutare come gli investimenti in AI dovrebbero modificare i ruoli e i flussi di lavoro dei team e per identificare i potenziali candidati interni per i nuovi ruoli ridisegnati.
Sarà necessario cambiare anche le strategie di assunzione, identificando quali requisiti tecnici e valutazioni non sono più necessari per i ruoli aperti e futuri, e determinando come valutare i talenti in base alle nuove competenze richieste.
Come vedete sembra semplice ma in realtà i cambiamenti sono enormi e non solo strutturali ma anche concettuali. Ad ogni livello aziendale è richiesta una modifica, un'evoluzione, delle proprie posizioni e idee. Tutti dovranno cambiare qualcosa, attorno a sè o dentro di sè.
E voi a che punto siete?
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