Si confonde spesso nell’immaginario collettivo ADDESTRAMENTO ed EDUCAZIONE cinofila. 

I due percorsi sono diversi tanto nelle radici che nello scopo, e si attuano solitamente ad una diversa fase della vita del cucciolo.

• L'EDUCAZIONE ha lo scopo di impostare un rapporto corretto tra cane e padrone. Ovvero, serve ad INSEGNARE AL PADRONE COME INTERAGIRE CON IL CANE. 

L’età ideale per iniziare questo percorso è attorno ai primi mesi, ma può essere molto utile anche per un cane adulto. È infatti un falso mito che oltre una certa età un cane non si possa educare: è sempre possibile, affidandosi ad un educatore cinofilo e senza lasciarsi scoraggiare dagli ostacoli che si potrebbero trovare sul proprio cammino.

Al cucciolo viene insegnato come inserirsi in una società diversa dalla sua, nella quale è stato immerso fino a poco fa e come comportarsi con il padrone, con i suoi simili ed altre persone. L’educazione cinofila quindi dovrebbe essere riservata a tutti i cani perché indispensabile per imparare il linguaggio reciproco. 

Il compito dell'educatore cinofilo sarà quello di guidare cane e proprietario nella costruzione di un rapporto di amicizia che sviluppi e rispetti le doti di entrambi.

• L’ADDESTRAMENTO rappresenta invece una fase successiva e più avanzata, in cui si insegna al cane un compito specifico. Infatti, il cane andrebbe avviato all’addestramento dopo aver raggiunto una certa maturità psico-fisica e dopo un percorso di educazione che imposti in modo corretto il rapporto con il proprietario e insegni alle due parti un linguaggio comune. 

Addestrare significa “rendere abile” e consiste nell’insegnare al cane come migliorare alcune doti innate, tanto da renderle utili a fini venatori, sportivi o utilitaristici. Ne sono esempi l'attività sportiva agonistica, il lavoro dei cani guida per persone non vedenti, i compiti di protezione civile, ricerca dispersi e tanti tanti altri 

RIASSUMENDO: 

• L’educazione consente di imparare il linguaggio reciproco di cane e padrone, impostando un rapporto corretto tra i due e tra il cane ed il mondo che lo circonda;
• L’addestramento ha lo scopo di rendere il cane abile in una determinata disciplina, sia essa di natura utilitaristica, venatoria o sportiva, che si basa sulle caratteristiche caratteriali e genetiche del cane.